Orangemarine produce col proprio marchio un detergente per teak che ha un’azione pulente e sbiancante, ma scopriamo come funziona!
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Confezione
Io ho il flaconcino da mezzo litro, ma è disponibile anche il formato da 1 litro. Colore azzurro del prodotto che lo rende unico nella sua categoria tra i prodotti testati fino ad ora. Tappo di sicurezza ben fatto, sul retro si trovano sia la descrizione del prodotto che le modalitĂ d’uso. Molto belle le descrizioni delle condizioni migliori di utilizzo, in cui si specifica che il legno non deve superare i 30 gradi di temperatura. Nel mio caso l’etichetta è quella della serie vecchia poichè avevo preso il prodotto da un pò di tempo, ma credo che la differenza sia soltanto estetica.Â
Applicazione
Diversa dai classici detergenti a cui siamo abituati. Il prodotto è in forma gel, per cui va bagnato il legno preventivamente e diluito il prodotto in acqua. Dopodichè applichiamo il detergente con un pennello, strofiniamo con una spazzola a setole dure, e lasciare agire 15-20 minuti. Usate i guanti. Infine si risciacqua abbondantemente con acqua a pressione. In base alle condizioni possiamo scegliere se fare una seconda applicazione o meno.Â
Risultati e considerazioni
Lo potete vedere in video. Il risultato da bagnato sembra veramente buono, ma una volta asciutto il legno non sembrava pienamente ripristinato esteticamente, mancava quel tocco “biondo” dato dalla fase sbiancante degli altri detergenti. E’ anche vero che la mia tavola di teak da test ha bisogno di olio poichè sono 2 anni che è alle intemperie, ma non è per forza un male. Molti di voi mi chiedono prodotti solo per la pulizia poichè apprezzano maggiormente il teak in tonalitĂ piĂą grigia.
Le modalitĂ di applicazione obbligano ad avere un occhio di riguardo al meteo piĂą degli altri prodotti.
Anche qui abbiamo la doppia visione. Da un lato il prodotto “fa tutto lui”, per cui mentre agisce possiamo prendere il caffè oppure dedicarci ad esempio a lucidare gli acciai. Dall’altro dover aspettare 15/20 minuti può far asciugare eccessivamente il legno se lavoriamo in estate, per cui io consiglio di effettuare il lavoro la mattina presto o al tramonto dopo aver bagnato abbondantemente il legno.  Su superfici piĂą ampie meglio usare un rullo per velocizzare il lavoro. Â
Per quanto riguarda la spazzola io suggerirei di non seguire l’etichetta e di usare una spazzola a setole medie per non scavare il legno durante lo spazzolamento. Le setole dure allargano la venatura e di conseguenza il legno si risporcherĂ piĂą rapidamente e avrĂ un deterioramento accelerato. Â
Il detergente è disponibile sul sito ufficiale Orangemarine a questo link.Â